Salsiccia e peperoni friarielli alla cilentana

Ingredienti per 2 porzioni

Salsicce: 2.
Olio extravergine d'oliva: 5 cucchiai.
Peperoni nani verdi: 10 circa.
Sale.

Procedimento

1) Lavare e scolare i peperoni nani verdi.

 2) In una padella a bordi alti, riscaldare 5 cucchiai di olio extravergine d'oliva.

3) Soffriggere i peperoni a fuoco basso per 10 minuti.

4) Pulire le salsicce.


5) Unire le salsicce in padella e far cuocere a fuoco basso per 30 minuti. La tradizione cilentana vuole che i peperoni friarielli si mangino con tutto il picciolo, con le mani.


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Il Cilento e la Dieta Mediterranea

Il rapporto privilegiato tra il cibo e l'uomo è radicato nella notte dei tempi; fin dagli albori dell'umanità quando l'uomo era dedito alla pastorizia, ricavava dal latte i formaggi. Questa tradizione è rimasta quasi preservata in alcuni centri del Cilento, come Piaggine (SA), che nasce per la presenza dei pastori e vede crescere una prima economia legata alla zootecnia. Quando l'uomo da nomade diventò stanziale, si inventò il ruolo del contadino. Fanno fede a questo ruolo: i pendii ammantati di ulivi che regalano l'oro giallo tanto ricercato, i filari d'uva che nel Cilento prendono il nome di "Aglianicone", i seminativi di grano "Carusedda" che stanno di nuovo tornando in auge dopo secoli di abbandono. Anche i legumi hanno un posto di rilievo sulla tavola dei cilentani ed in particolare nei paesi alburnini. Capofila di questa eccellenza sono i celeberrimi fagioli di Controne (SA), che stanno crescendo in notorietà in modo esponenziale.

Tale modello di cucina è stato inoltre celebrato dal fisiologo statunitense Ancel Keys, durante la sua lunga permanenza a Pollica (SA) nel Cilento, dando luogo alla formulazione della "DIETA MEDITERRANEA".